Immagina di poter lavorare in un Ordini Professionale dove la burocrazia è ridotta al minimo, la gestione del bilancio e delle scelte è trasparente, viene tenuta facilmente traccia della formazione obbligatoria e la partecipazione degli iscritti alla vita ordinistica è semplice.
È questo il risultato sperato dalla digitalizzazione degli Ordini Professionali. Vediamo subito come.
il ruolo degli ordini professionali in italia
Gli Ordini Professionali ricoprono un ruolo fondamentale nel panorama italiano: garantire l’etica e la qualità dei servizi professionali.
Queste istituzioni svolgono infatti la funzione di regolamentazione e controllo, assicurando che i professionisti operino nel pieno rispetto delle normative.
Proprio per questo loro ruolo così cruciale, sono stati inclusi nei destinatari del Codice dell’Amministrazione Digitale, detto anche CAD.
Il CAD, documento che riunisce e organizza le norme riguardanti l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, Ordini Professionali compresi – CAD Art. 2 comma 2 -, ha come obiettivo ultimo l’innovazione, il progresso e la crescita economica attraverso l’utilizzo delle soluzioni digitali.
In questo contesto, si riconosce al digitale un ruolo chiave per mantenere e migliorare gli standard di trasparenza e responsabilità sociale degli Ordini Professionali.
lo stato della digitalizzazione negli ordini professionali
Ad oggi, già molti Ordini Professionali hanno fatto dei progressi significativi nella digitalizzazione delle proprie pratiche.
Ciononostante, il processo di digitalizzazione degli Ordini non è sempre semplice: in parte è facile trovare un po’ di resistenza all’interno degli Ordini stessi, in parte non si ha conoscenza delle opzioni digitali disponibili sul mercato.
Proprio per ovviare a questi problemi e incentivare la digitalizzazione intelligente, è stato chiesto agli Ordini Professionali (proprio attraverso il CAD) di eleggere il Responsabile per la Transizione Digitale.
Il Responsabile per la Transizione Digitale assume un ruolo chiave nella modernizzazione degli Ordini Professionali.
Questa figura è incaricata di guidare la digitalizzazione, identificando le esigenze specifiche dell’Ordine e implementando soluzioni tecnologiche mirate.
Non solo: tra le sue responsabilità vi è anche quella di garantire che le nuove tecnologie siano integrate in modo etico e responsabile nell’operatività quotidiana dell’Ordine.
Ma quali sono i vantaggi concreti del digitale per gli Ordini Professionali?
digitale e ordini professionali: i benefici
In un mondo sempre più connesso e tecnologicamente avanzato, è sempre importante fare affidamento sulla digitalizzazione come leva per il progresso.
Nello specifico, per gli Ordini Professionali, puntare sul digitale vuol dire:
1 - ridurre la burocrazia e i tempi di attesa
Grazie alla digitalizzazione dei processi amministrativi e alla dematerializzazione dei documenti, è possibile semplificare le procedure e automatizzare le attività ripetitive. così facendo si riduce la quantità di carta utilizzata e si eliminano gli ingombri legati alla gestione dei documenti cartacei.
Inoltre, l’utilizzo di piattaforme online per la presentazione delle pratiche e la comunicazione con i membri consente di velocizzare i flussi di lavoro e di ridurre i tempi di elaborazione.
Questo non solo aumenta l’efficienza complessiva dell’Ordine Professionale, ma anche la soddisfazione dei membri che beneficiano di un servizio più rapido e agile.
2 - controllo e monitoraggio più efficace
L’adozione di soluzioni digitali porta ad un notevole potenziamento del controllo e del monitoraggio all’interno degli Ordini Professionali.
Il digitale rende possibile raccogliere e analizzare in tempo reale una vasta gamma di dati, consentendo di avere una visione più completa e dettagliata delle attività svolte dai propri membri.
Sistemi digitali avanzati, come software di gestione integrata o piattaforme di monitoraggio online, consentono di tracciare con precisione l’adempimento delle normative, individuare eventuali comportamenti non conformi e intervenire tempestivamente per correggere le situazioni.
Inoltre, la digitalizzazione facilita la creazione di reportistica automatizzata e personalizzata, fornendo agli organi di controllo strumenti più efficaci per valutare le prestazioni e garantire il rispetto degli standard professionali.
3 - promozione della formazione continua
Attraverso le piattaforme e-learning e i corsi online, i membri dell’Ordine possono avere accesso a una vasta gamma di materiali formativi, webinar, e risorse educative da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Questa flessibilità consente loro di adattare la formazione obbligatoria ai propri impegni professionali e personali, facilitando così il mantenimento delle competenze e l’aggiornamento sulle ultime novità nel proprio settore.
In più la digitalizzazione permette agli Ordini Professionali di tracciare l’attività formativa dei propri membri in modo più efficiente, garantendo il rispetto degli obblighi di formazione continua e promuovendo una cultura di apprendimento continuo all’interno della comunità professionale.
4 - miglioramento della comunicazione e dell'interazione
L’utilizzo di strumenti come e-mail, chat, forum online e social media, consente ai membri dell’Ordine di comunicare in modo più rapido e diretto, condividendo informazioni, idee e risorse in tempo reale.
Questo favorisce una maggiore collaborazione e facilita lo scambio di conoscenze e esperienze, contribuendo così a promuovere una cultura di apprendimento e crescita professionale.
Inoltre, strumenti di voto digitale come VotaFacile, offrono un’opportunità unica per coinvolgere attivamente i membri nelle decisioni dell’Ordine.
Consentendo ai membri di esprimere le proprie opinioni e votare su questioni importanti in modo rapido e sicuro, da Pc o smartphone, queste piattaforme favoriscono la partecipazione e il coinvolgimento, garantendo che le decisioni prese riflettano veramente i bisogni e le preferenze della comunità professionale.
le responsabilità della digitalizzazione
La digitalizzazione degli Ordini Professionali in Italia non è solo una questione di adattamento tecnologico, ma una necessità per preservare l’etica e l’integrità del settore.
Il ruolo cruciale del Responsabile per la Transizione Digitale e i benefici tangibili della digitalizzazione sono chiari segnali della direzione in cui il settore si sta dirigendo.
Investire nella digitalizzazione non è solo un vantaggio, ma una responsabilità per garantire un futuro più semplice ed etico per gli Ordini Professionali e i loro membri.
Semplifica le scelte e promuovi partecipazione e trasparenza!
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